L'Atari 2600 (o Video Computer System, com'era chiamato in origine) fu una console molto apprezzata nel Precambriano e in tanti la ricordano con affetto. Io non la ricordo affatto, sono troppo piccino e biNbominKia per simili rimembranze, ma gli emulatori mi hanno permesso di approfondire il lato B della sua ludoteca, che comprende diversi titoli generati da un buco minore. Per iniziare il primo speciale dedicato al VCS, ho ovviamente scelta una sorta di Santissima Trinità dell'Orrore, tre giochibrutti molto noti, due dei quali, secondo alcuni, avrebbero addirittura contribuito a causare la famigerata crisi del 1983.
E.T. the Extra-Terrestrial (1982)
Non ha bisogno di presentazioni:
Guardando il secondo video molti potrebbero chiedersi cosa stia succedendo sullo schermo. In pratica lo scopo del gioco è recuperare i tre pezzi di un telefono per... Indovinate un po'... Telefonare a casa. Questi pezzi sono nascosti in delle buche, cadendo nelle quali si spreca energia e uscendo dalla quali si spreca energia. Insomma, si è obbligati curiosamente a sprecare energia, sistema di gioco abbastanza stravagante. Una volta recuperate le parti necessarie per la chiamata, la navetta viene a rimpatriare l'immigrato cosmico. Un sacco divertente. I controlli sono pessimi, il comparto tecnico discutibile, un tizio in impermeabile ci insegue attraverso le schermate per rapirci... Secondo le malelingue, l'unica parte del gioco che si salva è la schermata introduttiva. E.T. fu un flop clamoroso e costrinse l'Atari a perdere un disastro di soldi in pubblicità e risarcimenti ai clienti. Sì, a quei tempi avevamo diritto a un indennizzo per i giochibrutti. Benvenuti nel presente, in cui cui chiunque può fregare il consumatore impunemente. La leggenda narra che le copie invendute del gioco vennero sepolte in gran segreto in una discarica del Nuovo Messico.
Pac-Man (1982)
Probabilmente la conversione da arcade peggiore della storia:
La grafica procura il mal di mare: siccome l'hardware non è in grado di gestire quattro fantasmi su schermo contemporaneamente, ne disegna uno alla volta, a seconda dei frame. L'effetto è migliore di quanto mostra questo video, che pure rende bene l'idea. Le pillole hanno lasciato il posto a dei... Wafer? Il gioco ha pure diversi bug. Venne prodotto in 12 milioni di esemplari, nonostante esistessero solo 10 milioni di VCS. Con 7 milioni di copie vendute, fu il più grande successo della console Atari... Finché i clienti non cominciarono a spedire indietro il gioco. Programmato male e in fretta, procurò enormi danni economici e d'immagine. La cosa assurda è che alcuni hack non ufficiali di Pac-Man su VCS sono molto più simili al gioco arcade originale.
Custer's Revenge (1982)
Secondo alcuni più brutto addirittura di E.T.:
A differenza degli altri due giochi, non ha colpe rispetto alla crisi del 1983. Ma la sua innocenza termina qui. In pratica, il generale Custer deve superare indenne una piccola radura, bersagliato da frecce e ostacolato da cactus, per stuprare un'indiana davvero formosa. Lascio ai posteri le problematiche etiche riguardanti il titolo. Ben altre domande mi frullano per la testa. In che categoria del porno va infilata una "native american"? Tra "asian" e "latin"? Come origine "asian", ma come carnagione? Tagliamo la testa al toro e le chiamiamo "red"? Ma poi ci si confonde con "redhead"! Allora "redskin"? Ma che diranno gli SHARP? In ogni caso, gironzolare col Gulliver eretto armati di buone intenzioni è piuttosto frustrante, il gioco è difficile, il movimento del protagonista è solo... Orizzontale, in ogni senso, escludendo il comando azione una volta giunti in prossimità della bella figliuola. Insomma, buon divertimento!
Nessun commento:
Posta un commento