Non guardo mai la televisione, a parte il Tg di La7, dunque mi perdo sempre il peggio del peggio. Oggi ho rimesso a posto il decoder per mia madre e ho scoperto che esiste questo:
Magari a qualcuno piace, ma io lo trovo orrendo, è un'operazione commerciale indecente. Il cartone è infantile, la storia inesistente, a confronto la trama di un qualsiasi episodio dei Pokémon è da Oscar. Ho letto su internet che la versione occidentale è pesantemente censurata rispetto all'originale giapponese, ma anche dando un'occhiata a quest'ultima la situazione non migliora, si tratta sempre di umorismo per bambini.
Ma la Sega non era famosa per il suo stile adulto (o che almeno tentava di sembrare tale)? Botte, velocità, sangue e tamarraggine?
Senza tirare in ballo gli zombie di House of the Dead e tutti i titoli arcade fracassoni, già questa semplice pubblicità punta a un pubblico completamente diverso rispetto a Sonic X. Certo, il porcospino blu è sempre stato un personaggio inoffensivo, ma mai sulla linea bambinesca, pucciosa e preadolescenziale dell'anime.
Ciliegina sulla torta: a fine puntata, è apparsa una pubblicità di... Mario Sports Mix per Wii. Non bastava Mario Party? Tutto il mondo dei videogiochi deve degenerare all'infinito? Basta così, spengo la televisione e non ci penso più.
Vabbè quando mai Sonic è stato un simbolo di serietà/maturità/durezza eccetera. Anche Nintendo ha cosa abbastanza mature, tipo Metroid, che convivono con le caramellate di Mario Party e soci. Non vedo nessun imbarbarimento in questo. Dopotutto Sega, oltre che sviluppare Sonic, sviluppa e distribuisce cose come Bayonetta, Mad World, Vanquish ecc...
RispondiEliminaE' davvero necessario che Sonic debba essere preso sul serio? Dopo la serie in questione ricalca molto fedelmente la trama dei due Sonic Adventure su Dreamcast.
Io ho sempre percepito Sonic come un tentativo di superare Mario nei cuori dei teenager. La Sega non voleva (e non poteva più) avere una mascotte come Alex Kidd. Serviva un gioco che non fosse semplicemente divertente, ma anche cool, figoso (mica immortale), tamarro. Dopo Sonic, Mario (più famoso di Topolino, si diceva spesso per fare un esempio) aveva solo un'arma contro la designazione di "gioco per bambini" (tanto nefasta per Nintendo): la difficoltà dei suoi titoli. A mio parere (e per puro bizantinismo ho rivelato il parallelismo), Sonic ha rinunciato alla possibilità di essere più adulto di Mario o di chicchessia, perché ormai il mondo dei videogiochi è corso troppo in avanti (non mi metterò a citare Carmageddon e Postal 2, perché non c'entrano nulla) e Mario a sua volta ha rinunciato (nelle serie secondarie, beninteso) alla difficoltà per aprire la backdoor ai casual gamer. Questa è la mia opinione e non pretendo sia LA verità, ma non riesco a "sentire" in maniera diversa, perché una parte di me si diletta d'Apocalissi (al plurale) e cova nei propri pensieri la degenerazione di tutte le cose come certi anziani invecchiati male.
RispondiEliminaBeh sonic continua ad avere una declinazione "cool" anche in queste serie qui! Però è un cool da scuola elementare.
RispondiEliminaIo giochi di mario non sono diventati più facili, sono semplicemente più accessibili. Finire Mario Galaxy non è difficile. Finire Mario Galaxy al 100% è una discreta sudata!