mercoledì 5 ottobre 2011

Le tette più grandi su Playstation 2

Non si tratta di Mai o Ivy, sebbene in proporzione... Il seno record appartiene alla protagonista di Demolition Girl (2005), versione occidentale di The Daibijin, cinquantesima uscita della ben nota serie di giochi budget giapponesi Simple 2000:





Ovviamente l'ispirazione per il gioco viene da film come Attack of the 50 Foot Woman (1958), che ha goduto negli anni Novanta non solo di un remake, ma anche di una parodia (Attack of the 60 Foot Centerfold)Su Play.com il giocobrutto costa meno di otto euro. Ma ho resistito e mi sono guardato il finale sul tubo. Soldi risparmiati.

Questa è la cover del gioco:


Questa non è la cover del gioco:


Chissà se Stallone e Snipes se la trombano. Gangbang interraziale.


domenica 4 settembre 2011

Grande Madre Russia

La Russia è attualmente il Paradiso della pirateria. Su internet capita spesso d'imbattersi in film doppiati da voci abituate alla vodka sopra quelle originali. Lo stesso vale per i videogiochi più economici convertiti per pc. Ecco qualche esempio tratto da due laser game.

Il primo Crime Patrol (arcade, 1993):


Fregna a buon mercato:


Avversari di un certo livello:




Ed ecco altra roba da Mad Dog II: The Lost Gold (arcade, 1992):


Tipico indiano:


Infine, pruriginosa scena a dueminutiequindici (il resto è fuffa):


Non l'ho mai provato e non ci tengo

Non parlo di un piatto di pasta coi capperi, ma di Cosmic Race (Playstation, 1995):



Che dire? Ho i miei limiti.

Cabrón!

American Laser Games è famosa per la scarsa qualità degli attori in carne e ossa dei suoi giochi. Da poco ho scoperto Crime Patrol 2: Drug Wars, inizialmente distribuito nelle migliori (/peggiori?) sale arcade nel 1994, ancora oggi apprezzabile da tutti su pc.


Quel cattivone è così carismatico da costringere qualsiasi giocatore gay a darci dentro con la pistolona. Il suo fascino merita ben più di qualche proiettile. Mirabile come maneggia con cura la sua roBBBa. Eccezionale la pronuncia. Tutto bello, tutto buono.

Anche il resto non scherza. Le forze dell'ordine possono contare sulla forza degli sputi e del grasso. Non mancano le donnine, però, come in ogni produzione del genere, sono carine ma non troppo, tentano di recitare la parte delle bellocce senza riuscirci.

Per quanto riguarda la giocabilità... Beh, light gun più laserdisc uguale bestemmie. Ma ci piace.

martedì 9 agosto 2011

Ora nei cinema


Visto in compagnia ieri sera. Brutto, ma non così brutto da fare il giro. Noiosissimo da guardare. I personaggi non c'entrano una ceppa, a partire dal protagonista: Jin non è abbastanza pompato, niente capelli sparati in alto, niente fulmini dai pugni e combatte in maniera diversa dal videogioco. Lo stesso vale per i suoi colleghi. Dal mio punto di vista è particolarmente triste il modo in cui è stato reso Yoshimitsu, che qui non "medita", non "trespoleggia" sulla spada, non si esibisce in prodezze acrobatiche e non si suicida. Christie Monteiro non è brasiliana, non pratica la capoeira, ma almeno sfoggia un abbigliamento che ne valorizza il culo:


Memorabile il suo primo incontro con Jin, che ne osserva le dita dei piedi, elogiando il suo stile di combattimento: uno degli attimi di comicità involontaria più distruttivi del film.

Per la cronaca, la pellicola ha incassato pochissimo (pare molto meno del budget) e la Namco non ha partecipato alla sua realizzazione. Katsuhiro Harada l'ha definito orrendo. Probabilmente non ne vedremo un seguito.

martedì 2 agosto 2011

Per tutti i pescatori muniti di Game Boy

Ho scoperto questo gingillo recentemente:




Un piccolo sonar per Game Boy. Prodotto dalla Bandai e distribuito nel 1998, teoricamente dovrebbe scovare pesci fino a 20 metri di profondità. Contiene anche un minigioco, riguardante ovviamente la pesca.

Pazzesco. Semplicemente pazzesco.

Un giocatorebrutto

Questo losco figuro, segnalato da AlexARandom:


Per la cronaca, l'Evo 2011 è una competizione di picchiapicchia e Kayo è questa:


Ed è uomA.

martedì 12 luglio 2011

Da Dragon Ball non sono stati tratti solo videogiochi...

Ma anche segreti oramai svelati. Svelati dal sito Segreti Svelati, SS per gli amici.

Segnalatomi dalla più meglio persona dell'universo mondo:



Dragon Ball: un Messaggio Divino di Salvezza


di Riccardo Ammendola



In questo articolo parliamo del cartone animato più amato da questa generazione, e per nulla disprezzato da quella adulta. Parlo di Dragon Ball, il capolavoro di Akira Toriyama, il cui protagonista è Son Goku. Tuttavia chi ha davvero compreso il messaggio nascosto dietro al Manga? Dragon Ball è molto più che un cartone animato per intrattenere i bambini. Cerchiamo di capire il perché.
Per prima cosa Goku nasce sul pianeta Vegeta e fa parte dei Sajan, popolo di guerrieri galattici il cui scopo è conquistare e dominare tutto l’Universo. Il piccolo Goku viene mandato ancora in fasce sul pianeta Terra perché ritenuto troppo debole per affrontare avversari dotati di grande potenza a differenza dei terrestri di cui è risaputo il “basso livello energetico”. Goku viene dunque scartato.
Goku appena sceso sul pianeta Terra, a seguito di un incidente batte la testa e perde la memoria. Questo passaggio sembra alludere alla Legge dell’Oblio che regola il processo di Incarnazione. Quando entriamo nei nostri corpi fisici alla nascita perdiamo la memoria, non ricordiamo infatti chi siamo e da dove veniamo.
Nel perdere la memoria, da ragazzino terribile qual’era diviene docile e viene civilizzato dalla persona che poi lo adotta, un vecchietto che Goku considererà suo nonno, perché non ricorda nulla sulla sua vera famiglia, si tratta di Son Goan. Avviene l’identica cosa all’Anima che scende nella materia, da libera viene addomesticata e resa docile all’autorità del mondo. Inoltre quando si incarna l’Anima identifica le persone che le hanno preparato il corpo come la sua famiglia, proprio come fa Goku con Son Goan, ma Essa non ha genitori se non Dio stesso.

E non chiamate nessuno padre sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. 

«Vangelo di Matteo – 23,


Goku successivamente comincia a ricordare le sue Origini grazie all’incontro con suo fratello Radish (Radish=Radice?) e scopre che in quanto Sajan (Scintilla Divina?) può superare il suo livello di coscienza trascendendo ciò che lo limita (Salto Quantico?) per così diventare il leggendario Super Sajan (SuperCoscienza?).
Come fa Goku a raggiungere il primo stadio di Super Sajan? In un combattimento con il nemico Freezer, questi uccide il suo amico Krilin e Goku preso dall’ira scatena una potenza tale che lo porta a raggiungere il primo livello di Super Sajan. Che cos’è in realtà l’ira che porta Goku a fare il Salto di Coscienza? L’ira è un’energia dell’elemento fuoco, e quale fuoco nell’uomo provoca la sua Ascensione? Il Fuoco della Kundalini, l’energia sessuale. Grazie al risveglio della Kundalini, Goku raggiunge la SuperCoscienza riuscendo a trasformare il suo corpo fisico in Luce, (infatti l’aura diventa dorata e i capelli biondi, sembra diventare appunto una creatura angelica ed emana Luce).
Se Goku grazie al sesso raggiunge la SuperCoscienza e trasforma il suo corpo in Luce, chi è sua moglie Kiki? La parola Ki si ripete per ben due volte nel nome della compagna del protagonista. Che cos’è il Ki? Il Ki è per i Cinesi quello che gli Indù chiamano Prana. Ki ripetuto due volte nel nome di Kiki vuole alludere ad un aggregazione di Prana, una concentrazione. Kiki è il Corpo Fisico che è appunto Prana Condensato, il Risveglio della Kundalini decontrae il Prana e quindi il Corpo viene trasformato in Luce.
Ma per cosa stanno lottando Goku e Freezer? La lotta stabilirà chi dovrà possedere le sette sfere del Drago (Sette Chakra?) perché esse se messe assieme ed attivate (Apertura dei Chakra?) permettono di evocare il Drago (Serpente di Luce della Kundalini?) Shenron (traslitterazione del cinese Shen Long, letteralmente “Dio Drago”), ed esprimere qualsiasi desiderio. Perché dunque Shenron è il Dio-Drago? Perché il Serpente della Kundalini nella sua ascesa ci porta a Realizzare Dio.  La Kundalini è la Shakti dormiente alla base della spina dorsale che quando si risveglia comincia a salire  su finché non incontra Shiva nel Chakra della Corona e vi si stabilizza, sono le Nozze Cosmiche, è l’Illuminazione.
Lo scopo del nemico di Goku è quindi quello di impedirgli l’evocazione del Drago (Risveglio della Kundalini), il Fuoco Sacro, infatti che cos’è che spegne il Fuoco se non il Gelo? Ti ricorda qualcosa il nome Freezer se parliamo di freddo e gelo? Io credo di sì. Quindi Freezer è il Nemico, l’Arconte che vuole trattenere Goku su un piano vibratorio basso per impedirgli di entrare nella Luce.
Se Goku infatti si trasforma nel Super Sajan, il suo livello vibratorio aumenta e gli atomi che compongono la sua materia si fanno più veloci permettendogli di superare il suo Avversario. La SuperCoscienza gli fa dono della qualità di Dio per eccellenza, la Velocità per l’appunto, cosicché quando Goku raggiunge lo stadio del leggendario Super Sajan diventa più veloce del Nemico, e lo Vince.
Nel vincere l’Avversario, Goku diviene l’Eroe, il Salvatore dell’Umanità, un Soter. Vi ricordate cosa abbiamo detto di Goku all’inizio? Era stato scartato eppure… ora è un Salvatore, un Mashiah, forse a qualcuno questa storia ricorderà un versetto del Vangelo di Marco:

Non avete forse letto questa Scrittura: La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata Testata d'Angolo; 

«Vangelo di Marco – 12,10»


Chi è allora il Super Sajan che viene scartato e poi diventa Testata d’Angolo? Se fosse il Cristo? E questo GokU, il cui nome di quattro lettere inizia per G e finisce per U, non vi ricorda un certo Gesù?
Bene, potremo scrivere un libro continuando su questa scia, anche perché Dragon Ball è pieno di Segreti da Svelare, tuttavia per adesso ci fermiamo qui, sicuro che quanto scritto farà nascere già abbastanza spunti di riflessione.
Auguro ad ogni lettore di raggiungere il proprio Super Sajan Interiore, sicché il Cristo dimora in ciascuno di noi. C’è un Goku-Gesù in ciascun essere umano, basta solo imparare ad ascoltarlo. Ascoltare il proprio Cuore significa già rendersi accessibile alla Presenza di cui Gesù stesso si fece Veicolo. E Goku? Ti lascio con un ultimo segreto svelato…
Nella sua avventura, quando comincia la ricerca delle sfere del Drago, Goku porta con sé un portafortuna del nonno Son Goan. Questo portafortuna è una sfera del drago, la numero quattro.  Bhé la sfera con il numero quattro, è il quarto chakra, si chiama Anahata, ed è il chakra del Cuore.
…anche Goku -proprio come Gesù- ha cominciato il suo pellegrinaggio partendo dal proprio Cuore.

giovedì 9 giugno 2011

Vaffavaffavaffa

Più o meno è quello che ho pensato durante la presentazione della nuova console Nintendo. L'azienda giapponese aveva promesso grandi cose e ha finito per presentare un tablet incidentalmente collegato a una console, per un'altra generazione all'insegna dei non-giochi casual. Diamo il benvenuto alla nuova Apple dell'universo videoludico (immagini gentilmente raccolte da Hoffmann).





Tutto questo è quasi realtà, come racconta un articolo segnalato da Orologio. Già in autunno Apple potrebbe permettere a chi lo volesse di masturbarsi con tablet e televisione contemporaneamente grazie a servizio OnLive, ricevitore Apple TV e nuovo iOS 5 in arrivo nei prossimi mesi.

Merdamerdamerda.

Scherziamoci sopra, con questo link, postato da Ruka-san.

martedì 31 maggio 2011

The ten worst Mortal Kombat klones

Qui la lista completa, link segnalato da Ruka-san.

Il vincitore è Tattoo Assassins (1994):



Ulteriore documentazione preziosa fornita da Bourbon:

lunedì 23 maggio 2011

Partido Comunista Português

In realtà per PCP intendo questa:


L'immagine proviene dalle mai sazie gole del web, ma ne ho scovato un esemplare al Centro Ingrosso Cina, vera e propria Mecca del ciarpame importato (l'odore di plastica dello sconfinato luogo dava alla testa e su uno scatolone in bella vista era addirittura scritto "merce sottoposta a sequestro"...). Non ho avuto il coraggio d'acquistare o fotografare questo triste discendente dei giochini Tiger e Game & Watch. Neppure mi sono sognato di chiedere il prezzo. A colpirmi è stata la presenza di un certo "Super Mary" tra i vari software disponibili in bundle. Video per il pub(bl)ico sollazzo:



Uno spettro si aggira per l'Europa...

E ha il cazzo in tiro.

Segnalato da Dan Hero:


Prestigioso, davvero prestigioso.

venerdì 20 maggio 2011

Se Snk piange, Capcom non ride

Rimanendo al cinema, tutti conoscono questo:


Trash allo stato puro, stupenderrimo.

La vera troiata è The Legend of Chun-Li (2009), segnalato da Johnny Golgotha:


Buonismo, retorica a pacchi (tristissimo il combattimento durante il quale viene tracciato un Taijitu sulla sabbia), scene di combattimento decenti e adrenaliniche, ma banali (non manca l'allenamento con gli occhi bendati, né la classica ruota di calci contro avversari armati; la mossa che decide l'incontro finale è scontatissima), la storia vale due soldi e il cattivone (qui sotto con l'originale) fa rimpiangere l'indimenticato Raul Julià (nell'immagine in fondo) del film con Van Damme.



Dulcis in fundo, a me Chun-Li, protagonista del recente lungometraggio, ha sempre fatto cagare la minchia. ^_^


Non c'è confronto con Mai. Punto.

mercoledì 18 maggio 2011

Il film di KoF


Da sinistra a destra, Mai Shiranui, il figlio di Kyo Kusanagi ammattito (...) e Rugal. L'immagine dovrebbe già essere sufficiente per capire quanto è penoso il film.

La storia è funestata dall'idea di utilizzare un auricolare bluetooth per portare i combattenti in un'altra dimensione in cui fare a botte. Wow. Cioè, wow. Un'ideona troppo mitica. Ottima per qualsiasi film.


Mai ha drammaticamente poche tette, Iori non è abbastanza gay, Terry non assomiglia in nulla all'originale (ma in nulla, davvero; ha in comune con Bogard solo l'appartenenza alla razza umana), molti dei personaggi maschili portano un vistoso rossetto (a volte più appariscente di quello dei personaggi femminili) a causa di un pessimo trucco di scena. I combattimenti sono tristi, lenti, fintissimi e i tentativi di galvanizzarli con effetti speciali piuttosto scadenti fanno sorridere. Tutto è "cheap", ma non da filmbrutto di classe: si vede che il prodotto è costato, ma i soldi sembrano essere finiti in mano a dei coglioni.

Posterei il trailer, ma non voglio far male a nessuno.

martedì 17 maggio 2011

Farty game

Ovvero, qualsiasi clone malriuscito di Mario Party. Sega ha partorito questo:


Il commento di Gamespot:
The combination of the unbearable load times, the smattering of minigames, and the poor minigame design make Sonic Shuffle a boring diversion at best.
Ma in illo tempore non avevo internet e comprai a scatola chiusa. Era un gioco di Sonic. E pure in cel-shading. Il cel-shading era dannatamente accattivante all'epoca. Mario Party era figherrimo in quattro, dunque cosa poteva andare storto? Doveva essere sicuramente bello come il titolo Nintendo, forse di più.

Riportai Sonic Shuffle (Dreamcast, 2000 in Giappone, 2001 in Europa) al negozio poche ore dopo l'acquisto, scambiandolo con Street Fighter 3: Double Impact per la stessa console.

Che altro aggiungere?


giovedì 12 maggio 2011

Gattino cattivo!


Ci sono console che proprio non ce l'hanno fatta. Una di queste è l'Atari Jaguar. Dall'estetica (memorabile l'add-on con lettore cd a forma di cesso) al controller (grande, scomodissimo e con una disposizione dei tasti insensata per l'epoca) passando per l'hardware (secondo alcuni difettoso, con evidenti colli di bottiglia), nulla sembra essere andato per il verso giusto nella progettazione dell'ultima macchina di una casa un tempo gloriosa. Solo la scatola è figherrima. Eccola appesa al mio muro:


Eppure c'è almeno un buon motivo per acquistare un Jaguar. E non è Alien vs. Predator, almeno nel mio caso. La consolebrutta Atari ha la miglior versione di Tempest 2000 (1994) in assoluto. Il gioco in questione è un memorabile tube shooter, remake del Tempest originale del 1981, ma le aggiunte rispetto a quest'ultimo (power-up, livelli bonus, la possibilità di saltare) rendono la giocabilità nettamente diversa e senza dubbio più profonda. L'unico modo per descriverlo in due parole è citare un nome: Jeff Minter. Si tratta di un titolo che non tutti apprezzano. Molti lo provano e lo dimenticano subito, ma per altri diventa una droga. Io sono tra i tossici ed esorto tutti alla dipendenza. Ma c'è un grande ostacolo sulla strada degli acidi, il già menzionato controller:


Che fare? L'originale arcade era stato pensato per essere giocato con uno spinner e anche il 2000 offre questa possibilità (collegando due pad e premendo start su entrambi nella schermata delle opzioni del gioco si sblocca tale caratteristica nascosta; Jeff Minter, ovviamente, ci giocava così, a quanto si sa utilizzando un accrocchio creato per l'occasione recuperando lo spinner del vecchio driving controller del Vcs). Ci sono tre soluzioni per ovviare alla pochezza del pad del Jaguar, controllerbrutto per eccellenza.

La prima è accontentarsi del Jaguar Tempest 2000 Emulator (conosciuto anche semplicemente come t2k; è una versione del Project Tempest in grado di supportare la caratteristica nascosta) e usare uno spinner da pc. Il problema principale in questo caso è che gli spinner da pc realizzati artigianalmente da Pinco Pallino costano solitamente sopra i 100 euro. Chi ha una certa abilità può recuperare quanto gli serve e costruirselo. Io ho scelto una strada semplice ed economica: l'hack di un mouse.




Con il Meccano si fanno miracoli. Funziona benissimo, ma purtroppo lo stesso non può dirsi dell'emulatore dedicato che è davvero tarato male per lo spinner. Questo difetto ci porta alla seconda soluzione.

Typhoon 2001 è un ottimo remake amatoriale di Tempest 2000 e, a differenza di Tsunami 2010 (altro rifacimento agggratis), supporta gli spinner.


Graficamente è gradevolissimo e funziona molto bene (soprattutto per quanto riguarda la taratura del controller, perfetta durante il gioco), ma a volte, girando velocemente lo spinner all'inizio del livello, prima dell'arrivo dei nemici, crasha tutto. Chi ha programmato questo comunque ottimo clone si è inoltre preso delle libertà. Alcune cose sono cambiate in meglio (qui è possibile recuperare i power-up saltando), altre in peggio (arrivare ai livelli bonus è più difficile). In ogni caso, è un remake, non offre lo stesso feeling dell'originale.

La terza soluzione è la migliore. Tutto ciò che serve è in questa foto:


Atari Jaguar, Tempest 2000, pad standard e rotary controller realizzato a mano da Chaos Reins:





Qui il filmato di un esemplare ancora più figoso, ma mica immortale:


Consigliatissimo. Costoso, ma consigliatissimo. L'unico modo per giocare seriamente a Tempest 2000. Una doverosa vendetta contro il penoso controller originale della console.

sabato 23 aprile 2011

L'evoluzione videoludica ha i suoi aspetti positivi

La prima Mai Shiranui, in Fatal Fury 2 (1992):



L'ultima Mai Shiranui, in KoF XIII (2010):



Qui trovate i vari step. Qui altre gnocche targate Snk.

Per gli amanti del Mugen, non mancano versioni maiale di Mai:


Che dire? Solo Soul Calibur ha dimostrato con la stessa decisione l'esattezza delle tesi di Darwin:


giovedì 21 aprile 2011

Dov'è possibile acquistare del tempo?

Me ne servirebbe un po' in questo periodo, ma almeno ho trovato qualche ora per assemblare un secondo arcade stick per Dreamcast (quello che uso di solito, l'intramontabile classico Namco per Playstation con un adattatore, ha problemi sul Dc giapponese). Che ho fatto? Ho preso un vecchio stick per N64 ormai inutilizzato da tempo, ho rimosso parte della componentistica e l'ho collegato a quanto rimaneva di un controller per Dc, senza saldare nulla, semplicemente intrecciando i cavi, incastrando le estremità nei buchi della pcb e fissando tutto col mitico scotch nero da elettricisti. Il risultato non è niente male, un ottimo arcade stick dei poveri che funziona meglio di quanto previsto. Per ora (e per sempre, probabilmente: mancherà la voglia di tornarci in futuro) è possibile utilizzare solo quattro tasti (su internet ho trovato opinioni negative riguardo al collegamenti degli analogici ai pulsanti digitali, pare ci siano irrisolvibili problemi di lag, quindi ho rinunciato) e start, ma posso ritenermi soddisfatto, perché l'obiettivo è usarlo con i vari KoF.

Fotine:








Per chi volesse cimentarsi nella stessa impresa, qui c'è lo schema del controller.

sabato 9 aprile 2011

Un mito!

Richard Benson non ha bisogno di presentazioni:



Grazie alla segnalazione di TheToxicAvenger oggi ho ripescato un oldissimo giochetto in flash, qui in una goduriosa versione a pieno schermo.

venerdì 8 aprile 2011

Prepararsi al dopo Fukushima

Ovvero: un mondo dove i Gojirasauri marceranno su di noi. I videogiochi dedicati ai mostri il cui interesse principale è distruggere Tokyo fanno praticamente tutti pena. Secondo alcuni la serie peggiore è quella di Godzilla Unleashed (2007). Versione PS2 e Wii:


Versione DS (a livello di gameplay non ha nulla a che vedere con la precedente ed è molto, ma molto più brutta!):


Ma questi sono titoli troppo recenti. Tornando indietro nel tempo troviamo perle come la serie di Godzilla Generations (Dreamcast, 1998 e 1999):


Il video si commenta da solo. Verrebbe quasi voglia di provare a giocarci, ma probabilmente non vale il costo del cd vergine su cui masterizzarlo.

Andando ancora a ritroso, troviamo Super Godzilla (Snes, 1993), secondo alcuni il peggior gioco in assoluto dedicato al rettilone:


Approfondimenti a riguardo qui, quo e qua, per chi volesse farsi del male.

Il titolo migliore del genere mostruoso (ma non collegato direttamente alla serie di Godzilla) è invece King of the Monsters (Neo Geo, 1991):


Il gioco è a volte squilibrato e il sistema di controllo fa cagare, ma diverte e ha un'ottima modalità co-op:


Anche il seguito del 1992 non è male, sebbene la difficoltà sia un po' esagerata e i problemi di gameplay peggiorati. Lasciate dunque stare i titoli commentati precedentemente ed emulate, comprate, rubate questa serie, ora disponibile anche sulla Virtual Console della Wii.

giovedì 31 marzo 2011

3DS?

Meglio questo:


Su eBay e vari negozi online ne trovate a pacchi. Non è solo una consolebrutta, è pure portatile. E ha le Winx. Per chi non conoscesse le fatine fottine, ecco un assaggio (che ho avuto occasione di regalare; ed è stato un regalo gradito!):


Terribile, ma istruttivo. Rimpiango in bei tempi andati, quando le nuove generazioni erano tirate su a forza di cazzotti.

Cara Tecna, vogliamo ricordarti così:


lunedì 28 marzo 2011

Bloodjob

Vampire Night, distribuito in sala giochi nel 2000 e convertito per PS2 nel 2001, è un onesto light gun game. Niente pedale, solo qualche bivio e tanti proiettili, nella migliore tradizione del genere, stile HotD e Virtua Cop per capirci, che personalmente prediligo rispetto alla nota eresia Namco (la serie di Time Crisis). Ciò che rende il titolo in esame un autentico giocobrutto è il suo doppiaggio, già scadente in Inglese e addirittura disastroso nella lingua di Dante. La retorica funesta ogni battuta e le voci stesse rendono qualsiasi scena involontariamente comica. Poiché non ho trovato nessun filmato in Italiano, mi sono preso la briga di rigiocare tutto per l'ennesima volta. Mostro spesso questa perla ad amici, parenti, animali, ippocastani... Finalmente è venuto il momento di postarla sulla rete. Godetevela.


vampire night 1 di zakgiochibrutti


vampire night 2 di zakgiochibrutti


vampire night 3 di zakgiochibrutti


vampire night 4 di zakgiochibrutti


vampire night 5 di zakgiochibrutti